Analisi delle coperture in corso
La Legge Gelli prevede che le coperture dell’azienda ospedaliera siano coerenti con i dettami della nuova normativa e che la loro operatività si armonizzi con quella delle polizze del personale

Audit sugli eventi occorsi
L’analisi degli eventi dannosi che hanno interessato la struttura e i suoi collaboratori permette di comprendere la qualità del rischio e delle procedure di mitigazione adottate. Questo lavoro è inoltre necessario se la polizza della struttura prevede l’applicazione di una franchigia o di uno scoperto. I capitali necessari alla gestione di questi danni incidono sulle finanze dell’azienda ospedaliera, con conseguenze anche gravi sulla sua solvibilità

La formazione
Possiamo offrire una serie di incontri formativi, per illustrare al management e ai suoi dipendenti e collaboratori i contenuti della Legge Gelli e del GDPR, per meglio comprendere quali siano le soluzioni assicurative più adatte, sia alla struttura che alle varie tipologie di collaboratori. Su richiesta i corsi possono prevedere il rilascio di crediti ECM

La gestione del rischio
La Legge Gelli richiede l’adozione di un modello organizzativo mirato a prevenire tutti i rischi in grado di incidere sull’erogazione delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Non solo il rischio clinico, ma il rischio di tutto il complesso organizzativo dalla struttura sanitaria. E se non risultasse eliminabile, è necessario adoperarsi per gestirlo o diminuirlo. Si va delineando uno scenario  per cui a rischi maggiori corrisponderanno premi assicurativi maggiori e, a livelli di qualità e sicurezza del paziente eccellenti corrisponderanno, premi assicurativi significativamente più bassi.

Il trasferimento del rischio
Una volta identificati e valutati i rischi connessi alla gestione clinica, è possibile trasferirli presso primari assicuratori specializzati, a costi competitivi e scegliendo il tipo di copertura migliore.